26/06/11

Maturiva 2011

Poveri, giovani ingenui.

Voi credete che prendere la maturità sia solo sinonimo di "superare gli esami del quinto". E invece vi sbagliate perché non vi siete mai soffermati a riflettere sul significato profondo della locuzione in questione (per Maurizio: http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/L/locuzione.shtml).
Non si tratta di ottenere un semplice pezzo di carta! Prendere la maturità significa giungere a quello stadio della vita nel quale ci si rende conto che non ci si può più comportare da bambini, che non si può più piangere perché  è finito il Nesquik o perché Moody's ha abbassato il rating della Grecia, ma che è ora di divenire Uomini timorati di Dio.



Ebbene, in virtù del fatto che quest'estate abbiamo alcuni "maturi" in più (Chiarina, mi spiace veramente tanto per il tuo 59, sappi che nel nostro cuore sei già stata promossa da tempo) io credo che questa Riva debba essere caratterizzata dalla consapevolezza che il tempo delle ragazzate è terminato, e che è bene riconcepire la vacanza in virtù del nostro essere divenute persone adulte.

Pertanto mi sono permesso di stilare il programma giornaliero da seguire, spero concorederete con me sul da farsi:


ORE 7: Radiosveglia sintonizzata su Radio Maria, fare colazione con cibi leggeri e non peccaminosi (evitare alimenti che ricordino organi genitali femminili, es: no ciambelle)

ORE 9: Santa Messa presso la Discochiesa (n.b.: fare delle offerte consistenti perché comprare il vino per la comunione al bar di sopra non è gratis)

ORE 10: Torneo di rosario, vince chi dice più Ave Marie in un'ora (per i più piccoli c'è anche il torneo di Ave Marie al contrario, finora abbiamo un solo iscritto che sostiene di essere "la morte")

ORE 11: Discutere immobili sulle sdraio rimproverando chi inavvertitamente ci bagna (concordare sul fatto che i Sonohra ne avrebbero da insegnare ai Beatles)

ORE 12: Preghiera di ringraziamento e poi Santo Pranzo (evitare alimenti di forma fallica, es.: no sfilatini)

ORE 14: Pennica (niente sogni erotici, chi si risveglia con l'alzabandiera viene crocefisso alla nave in pineta)

ORE 16: Acquasantagym (evitare movimenti potenzialmente sensuali come alzare le braccia più in su delle spalle)

ORE 17: Ridere di gusto leggendo le barzellette della Settimana Enigmistica (n.b.: spiegarle a Merlano)

ORE 18: Chiedere al barman un cocktail contentente solo acqua (pagarlo almeno 5,50€)

ORE 19: Recarsi presso il lido del mare, ringraziare l'Altissimo per la bellezza del panorama, rimproverare i bambini che costruiscono castelli di sabbia invece che chiese (non bagnarsi: il mare è impuro e potrebbe far perdere la verginità prima del matrimonio; se accade cercare di rimediare sposando la prima che capita)

ORE 19.30: Doccia (accertarsi di non vedersi gli organi genitali, neanche allo specchio)

ORE 20: Cena (evitare oggetti di qualunque forma, quindi ringraziare il Signore perché ci ha concesso una colazione ed un pranzo mentre i bambini in Africa non hanno neanche quelli)

ORE 20.30: Guardare le amichevoli estive in TV (formarsi un giudizio negativo su qualsiasi calciatore che non sia Legrottaglie)

ORE 21: Recarsi in camera da letto, leggere un brano a caso tratto dalla Bibbia, addormentarsi chiedendosi quando finirà la vacanza (qualora si riesca a sentire Mezzatesta dalla propria villetta, chiedere al Padre di perdonarlo perché non sa quello che fa)

03/06/11

Ultim'ora


 dal nostro inviato: Giangianni Giangiacomi

TREZZANO SUL NAVIGLIO (MI) - E' durata solo poche ore la latitanza dell'ormai ex bomber di Atalanta e Nazionale Cristiano Doni. Il giocatore, scomparso da ieri sera, si era dato alla fuga dopo che la procura di Cremona aveva rivelato il suo coinvolgimento nello scandalo calcioscommesse che, appena due giorni fa, ha sconvolto l'intero paese e riaperto una ferita che si credeva rimarginata per sempre. 

Doni infatti, intuendo che i magistrati erano pronti ad emanare un'ordinanza di custodia cautelare anche nei suoi confronti (così come già accaduto per altri giocatori coinvolti nell'inchiesta del calibro di Beppe Signori e Damiano Moscardi), aveva trovato rifugio in una casa di Trezzano sul Naviglio, ospitato da un complice le cui generalità la polizia ha preferito mantenere segrete, limitandosi ad identificarlo con il nome in codice di: "Fratello_di_Maurizio". 

Ad avvisare le forze dell'ordine della presenza di Doni nell'appartamento è stato un vicino di casa, insospettito dal fatto che dall'abitazione confinante non si sentissero declamare citazioni di Socrate (come di solito avveniva) ma una serie di esclamazioni al limite dei turpiloquio come: "Eh pòta, fammi cinquanta euro su Socrate che vince Wimbledon" e "hai visto? Catullo che si ubriaca e dà della troia alla morosa di Aristotele lo danno 25 a 1".

La polizia, giunta nel luogo della segnalazione, ha prima dovuto vedersela con uno psicopatico asociale che, brandendo una spranga a scopo intimidatorio, ha cercato di impedire l'ingresso delle forze dell'ordine; quindi ha fatto irruzione nella stanza dove era presente Doni. Qui il soggetto è stato ammanettato e trascinato via a forza mentre il complice che gli aveva offerto copertura mostrava la sua contrarietà all'arresto declamando aforismi latini che in italiano suonerebbero più o meno come: "Lasciatelo andare, è innocente, non vedete che è il simbolo dell'amore e della speranza?".

Rimangono invece ancora a piede libero altri tre soggetti socialmente pericolosi (dei quali alleghiamo alcune foto a fondo pagina) sui quali l'FBI ha spiccato altrettante taglie. Chi li vedesse è pregato di segnalarli alle competenti autorità.